Il Papa stesso, nel suo Messaggio per la GMG, ha indicato a tutti giovani la strada per prepararsi nel miglior modo alla GMG: Nel corso di questanno preparatevi intensamente allappuntamento di Madrid con i vostri Vescovi, i vostri sacerdoti e i responsabili di pastorale giovanile nelle diocesi, nelle comunità parrocchiali, nelle associazioni e nei movimenti. La qualità del nostro incontro dipenderà soprattutto dalla preparazione spirituale, dalla preghiera, dallascolto comune della Parola di Dio e dal sostegno reciproco…
Cari giovani, imparate a vedere, a incontrare Gesù
nellEucaristia, dove è presente e vicino fino a farsi cibo per il nostro cammino;
nel Sacramento della Penitenza, in cui il Signore manifesta la sua misericordia nelloffrirci sempre il suo perdono.
Riconoscete e servite Gesù anche nei poveri, nei malati, nei fratelli che sono in difficoltà e hanno bisogno di aiuto.
Conoscetelo mediante la lettura dei Vangeli e del Catechismo della Chiesa Cattolica; entrate in colloquio con Lui nella preghiera, dategli la vostra fiducia: non la tradirà mai!
Non siamo credenti isolati, ma, mediante il Battesimo, siamo membri di questa grande famiglia, ed è la fede professata dalla Chiesa che dona sicurezza alla nostra fede personale. Il Credo che proclamiamo nella Messa domenicale ci protegge proprio dal pericolo di credere in un Dio che non è quello che Gesù ci ha rivelato.
Cristo non è un bene solo per noi stessi, è il bene più prezioso che abbiamo da condividere con gli altri.
Anche voi, se crederete, se saprete vivere e testimoniare la vostra fede ogni giorno, diventerete strumento per far ritrovare ad altri giovani come voi il senso e la gioia della vita, che nasce dallincontro con Cristo!
Il Papa ha rivolto ai giovani linvito a percorrere questa strada seguendo lesempio dei santi cioè secondo una misura alta e profonda; in questa richiesta di profondità cè tutto lamore e la fiducia del Papa per i giovani; nellesistenza di molti santi, come ad esempio Piergiorgio Frassati, lEucarestia diventa partecipazione quotidiana alla S. Messa, il Sacramento della Penitenza diventa, come nella vita del Beato Giovanni Paolo II, incontro settimanale con la misericordia di Dio, la meditazione del Vangelo diventa preghiera personale ed un confronto settimanale vissuto insieme ai fratelli ed alle sorelle sulla Parola di Dio. Una vera vita di preghiera nellesperienza dei santi, si trasforma naturalmente in amore verso i sofferenti e i poveri.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica ed il Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa si stanno diffondendo fra i giovani che desiderano conoscere le fonti della fede cristiana per una miglior testimonianza anche culturale nella società, nella politica, alluniversità; da Pentecoste alla GMG cè un grande cammino di santità da compiere.